Nota:
chiunque non desideri veder pubblicata la propria corrispondenza privata con
Dani,
può inviare un messaggio al curatore del sito, cliccando qui.
Il 2 febbraio 2002
Invio in allegato il file zippato
rapporto_infanzia.zip (544 kb)
in merito all'indagine della sezione scuola dell'infanzia dal titolo
le tecnologie multimediali nella scuola dell'infanzia.
Il file è un pò pesante ma ci sono anche i grafici.
Credo che l'IRRE debba valutare se inserire questo documento,
o parte di esso, in un rapporto sulla ricerca e farne alcune copie per il
TED,
consultandosi con P. che ha curato la ricerca.
Cordiali saluti
Dani Scaini
Il 24 febbraio 2002 rivolto al dw curricolo
In merito al curricolo
forse può essere utile dare un'occhiata
alle nostre programmazioni didattiche di Plesso
http://www.sanremonet.com/scuole/3circolo/didattica/programmi.htm
Programmazioni didattiche anno scolastico 2000/2001 e 2001/2002
Per i nostri scopi possono risultare interessanti le programmazioni delle
classi quinte.
Ci sono vari plessi e quindi vari esempi.
Ciao
Dani
> Care D. e , A.
>
> la coordinatrice del corso ci ha ricordato
> la scadenza del 3 marzo, termine entro
> cui inviare il materiale prodotto dal gruppo.
> Io credo che per tale data saremo in grado
> di presentare un progetto su alcune attività da svolgere insieme,
> eventualmente chiediamo una proroga, considerato che oltre i motivi
personali
> ,
> la comunicazione in internet può essere
> ostacolata anche dal cattivo funzionamento dello strumento computer
> Quindi vi chiedo di esprimere un parere su qualche attività
che
> vi può interessare da svolgere insieme sul nostro argomento, il curricolo
> Vi faccio alcune proposte
> -gli obiettivi curricolari in uscita dalle elementari
> -le competenze trasversali
> -le risposte dei nostri istituti ai bisogni formativi
> -le modalità di svolgere la continuità
> - quali interventi suggerire per quei bambini che non hanno
> raggiunto gli obiettivi
> Potremmo confrontare i dati e i materiali che
> abbiano nelle nostre scuole con le indicazioni che Dani Scaini ci ha
fornito
Ad una collega
Ciao G.,
deve depositare il documento
nell'area file di informadoc2.
In lista non passano gli allegati.
Grazie per questo contributo molto interessante.
Ciao
Dani
> Pensavo di aver
inviato l'abstract del seminario IRRE del 13 marzo,
> ma evidentemente qualcosa non ha funzionato nella mia procedura. Come
> posso fare per copiare un file in un messaggio come questo??
> Per il momento, visto che mi interessa condividere questa informazione
> con voi, lo ricopio alla maniera antica...
> " E' produttivo il sistema premi-punizioni per promuovere i processi
> di apprendimento? Che utilità viene dal ripetere più e più volte la
> lezione da studiare? E' vero che si apprende molto più facilmente
> attraverso le immagini visive o l'attività motoria che per mezzo di
> concetti astratti? Studiare è inevitabilmente noioso e/o faticoso? E
> davvero l'attività intellettuale va a dispendio dell'emotività?
> Negli ultimi 10 anni le nuove tecniche di indagine neurologica,
> permettendo di valorizzare cosa accade negli emisferi cerebrali
> quando avviene un qualsiasi evento psicologico, hanno reso possibile
> acquisire informazioni sempre più fini e precise sui meccanismi
> fisiologici su cui si apprende.
> Nel seminario verrà esposto in modo necessariamente semplificato il
> processo evolutivo (nella specie e nell'individuo) che rende
> possibili le diverse forme di apprendimento."
> Il seminario si svolgerà presso la sede IRRE di Via del Campo 1 a
>Genova il 13 marzo prossimo.
A marzo 2002 una proposta di rete informatica per il 3° Circolo
Io sono disponibile
ad iniziare la costituzione della rete.
Ho il bilancio
approvato e quindi le risorse per le dotazioni informatiche di
mia competenza.
Sono in attesa
delle decisioni del Comune.
R. e' disponibile a
dare il via per quanto riguarda
le linee ADSL e
HDSL?
Hai parlato con lui
della ipotesi2?
Quando gli ho
accennato del nostro incontro al 3° Circolo
mi ha detto che ne
avrebbe parlato con te prima di darmi una risposta.
Ci sentiamo
Dani Scaini
Si dà da fare, si accorda per
proseguire il progetto
Mi piacerebbe prima verificare con te alcune ipotesi.
Mi sto rendendo conto che come configurazione mi sto sempre
di piu' avvicinando alla struttura che mi avevi disegnato all'inizio
Per la direzione pensavo un Armadio Lan con molti punti accesso.
Per il software, quando sono stato al TED, una scuola mi ha
consigliato di prendere Windows 2000 server professional perché contiene
anche la gestione della posta, tu che dici?
Come Educational esiste
solo Windows 2000 server ed Exchange.
Magari ti mando una tabella con le ipotesi di acquisto.
Ciao
Dani
> > Ciao M.,
> > sono Dani.
> > Fra non molto il comune dovrebbe darmi una risposta per la telefonia
> > in merito alle ipotesi che abbiamo esaminato.
> Io credo di essere pronto per la fase attuativa
> > (acquisto delle macchine e software)
> > ma mi piacerebbe riesaminare con te tutto il progetto e le varie fasi
di
> > attuazione.
> > Ho provato al cellulare ma non eri raggiungibili.
> > Mi puoi chiamare quando vuoi, così ci mettiamo d'accordo per un
incontro.
> > Ciao
> > Dani
Per il 3° Circolo una lettura
importante
Ecco un testo che merita un'attenta lettura.
Credo possa essere un'importante occasione di dialogo educativo, di
riflessione e confronto anche con gli alunni.
Dani Scaini
CITTA' DEL VATICANO (CNN) -- Papa Giovanni Paolo II ha inviato a tutti i
capi di stato del mondo, un decalogo che raccoglie i dieci impegni per la
pace e contro l'uso strumentale della religione nel terrorismo pronunciati
ad Assisi il 24 gennaio da esponenti di tutte le religioni, in occasione
della "giornata della pace".
Il decalogo è accompagnato da una lettera in cui il Pontefice si dice
convinto che le affermazioni di Assisi potranno "ispirare l'azione politica
e sociale" dei governi.
Il testo del decalogo
1) Noi ci impegniamo a proclamare la nostra ferma convinzione che la
violenza e il terrorismo sono in opposizione ad un vero spirito religioso e,
condannando ogni ricorso alla violenza e alla guerra in nome di Dio o della
religione, noi ci impegniamo a fare tutto il possibile per sradicare le
cause del terrorismo.
2) Noi ci impegniamo a educare le persone al rispetto e alla stima
reciproci, in modo che si possa raggiungere una coesistenza pacifica e
solidale tra i membri di etnie, culture e religioni differenti.
3) Noi ci impegniamo a promuovere la cultura del dialogo, in modo da
sviluppare la comprensione e la fiducia reciproche tra gli individui e tra i
popoli, perché queste sono le condizioni di una pace autentica.
4) Noi ci impegniamo a difendere il diritto di ogni persona umana a condurre
un'esistenza degna, conforme alla sua identità culturale, e a costituire
liberamente una famiglia che le sia propria.
5) Noi ci impegniamo a dialogare con sincerità e pazienza, non considerando
ciò che ci separa come un muro invalicabile, ma, al contrario, riconoscendo
che il confronto con la diversità degli altri può divenire occasione di una
più grande comprensione reciproca.
6) Noi ci impegniamo a perdonarci reciprocamente per gli errori e i
pregiudizi del passato e del presente, e sostenerci nello sforzo comune per
vincere l'egoismo e l'abuso, l'odio e la violenza, e per imparare dal
passato che la pace senza giustizia non è una pace autentica.
7) Noi ci impegniamo ad essere dalla parte di coloro che soffrono per la
miseria e l'abbandono, divenendo la voce dei senza-voce e lavorando
concretamente per superare tali situazioni, convinti che nessuno può essere
felice da solo.
8) Noi ci impegniamo a fare nostro il grido di coloro che non si rassegano
alla violenza ed al male, e desideriamo contribuire con tutte le nostre
forze a dare all'umanità del nostro tempo una reale speranza di giustizia e
di pace.
9) Noi ci impegniamo ad incoraggiare ogni iniziativa che promuova l'amicizia
fra i popoli, convinti che, se manca una solida intesa tra i popoli, il
progresso tecnologico espone il mondo a dei rischi crescenti di distruzione
e di morte.
10) Noi ci impegniamo a chiedere ai responsabili delle nazioni di fare tutti
gli sforzi possibili perché, a livello nazionale e internazionale, sia
costruito e consolidato un mondo di solidarietà e di pace fondata sulla
giustizia.
Ed ancora
Avatar, mondi virtuali
di E. C.
“Il problema dell’uso delle tecnologie in campo didattico è in realtà un
problema di tipo epistemologico”.
“ L’uso della rete nei processi d’apprendimento permette di non fermarsi
al
linguaggio verbale, che, da solo, appiattisce il reale”
“La rete rivela il comportamento della mente, che conosce per concetti e
relazioni”
“Non basta sapere, occorre saper comunicare, creando sempre maggiori
occasioni di scambio”
“ L’uso del mezzo informatico permette di vedere e fare ciò che
rischierebbe
di restare pura memorizzazione astratta, riducendo il divario culturale”
“L’utilizzo didattico della rete modifica la relazione docente-discente,
creando un modello collaborativo altamente motivante”
“Una forte rete di scuole dialoga ed incide sul territorio, riducendo il
rischio di gestioni piramidali della proposta culturale”
“L’assenza di comunicazione è un problema logistico o psicologico?”
"Qualunque artificio si ponga tra un soggetto ed un oggetto ha diritto al
titolo di virtuale"
Pensieri catturati, tra i moltissimi altri, nelle sale che la Provincia di
Genova ha messo a disposizione del Ted 2002, appena concluso.
Tecnologia e didattica: due mondi apparentemente paralleli, che sul filo
della conoscenza si incontrano, lasciandosi vicendevolmente interrogare.
Questa l’impressione ricavata nei tre giorni della manifestazione: come dire
che non fossero tanto i prodotti presentati dai più di cento espositori
presenti, hardware o software di indubbio interesse, a rappresentarne lo
scopo principale, il polo di attrazione per i numerosi insegnanti
intervenuti, quanto gli spazi di confronto e discussione aperti nei poster,
in cui singoli o gruppi docenti presentavano le proprie esperienze nel
settore, nelle tecnoclassi, in particolare quelle dedicate alla verifica di
strumentazioni e metodologie, nel Convegno, che metteva a tema la tecnologia
didattica in rapporto ai saperi fondamentali, alla valutazione, all’
integrazione scolastica…
Per non parlare dei “crocchi” di coloro che, avendo partecipato agli stessi
corsi di formazione on-line, coglievano finalmente l’ occasione per
conoscersi di persona e progettare le prossime tappe; o di chi, senza mai
essersi conosciuto prima, socializzava dubbi e perplessità alla ricerca di
possibili risposte, dandosi appuntamenti virtuali su siti, portali,
newsgroups; o, ancora, di chi, presente lo scorso anno, faceva un po’ il
bilancio dei risultati ottenuti, belli e brutti.
Un universo in formazione, che può appoggiarsi ad iniziative provenienti
“dall’alto”, quali quella della banca-dati per la raccolta e la
valutazione
dei software commerciali presenti sul mercato predisposta dall’Istituto
Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa in
collaborazione con l’Istituto per le Tecnologie Didattiche di Genova, ma che
non può prescindere dalle mille occasioni che la rete offre a tutti gli
insegnanti per realizzare, in modo autonomo e creativo, forme di cultura
condivisa.
Una certa dose di anarchia fa parte della natura di Internet e rappresenta
in fondo la sua ricchezza.
“Basterebbe questa frase di Daniel Schneidermann” ci ricorda su Mediamente
Rino Genovese ”a rappresentare le difficoltà ed il fascino di dare corpo
alle Tecnologie della informazione e della comunicazione.” Non si tratta di
una sfida o di un rigido assoluto, quindi, “ma una vera e propria ricerca
alla comprensione di una società in mutamento”, poliedrica e flessibile come
gli Avatar , mondi virtuali "possibili" perché attraversati ed agiti.
Per il 3° Circolo una lettura proposta
Novità editoriale
Didattica costruttivista e ipermedia, IRRE Lombardia - Franco Angeli, 2002
A cura di Tarcisio Lodrini
L’utilizzo del computer nella scuola italiana è un obiettivo tanto
strategico da diventare uno slogan di successo. Ma introdurre le Tecnologie
dell’Informazione e della Comunicazione nella didattica non è un’operazione
banale. La semplice acquisizione delle infrastrutture tecnologiche e l’
alfabetizzazione informatica degli insegnanti non migliorano di per sé la
qualità degli apprendimenti. Il problema non è tecnico, ma didattico. L’
utilizzo pertinente e consistente delle Nuove Tecnologie richiede, infatti,
di avviare una riflessione critica di ampio respiro sul modello tradizionale
di insegnamento e di avviare il passaggio da una didattica trasmissiva ad
una costruttivista. progetto, per l’uso di gruppi di apprendimento
collaborativo e per promuovere un atteggiamento metacognitivo attraverso
l’
integrazione nella progettazione di mappe concettuali e frame. Tre ampie
esemplificazioni di applicazioni didattiche, sperimentate in classe,
completano il quadro.Il volume è un primo esito della ricerca/formazione
attivata dall’IRRE Lombardia, a cui si collega un corso modulare di
aggiornamento, in via di implementazione, strutturato in modo da essere
autogestito dalle singole scuole e assistito per via telematica da
supervisori e tutor.
Presentazione
Costruttivismo sociale, apprendimento collaborativo, metacognizione,
emozioni e conoscenze disciplinari interconnesse in una rete complessa sono
le parole chiave su cui si interroga attualmente la ricerca didattica: la
conoscenza è vista come prodotto di una costruzione attiva e consapevole che
si attua attraverso forme di collaborazione e negoziazione sociale e che
diventa generativa di nuovi saperi nella misura in cui il soggetto in
formazione conosce e controlla le proprie modalità di apprendimento ed è in
grado di agganciare le nuove conoscenze alla propria rete
concettuale. La
costruzione di ipermedia in classe diviene, allora, l’occasione per
coniugare in modo coerente teoria e pratica· riflettere sulle metodologie
didattiche adottate, · ripensare l’analisi delle discipline, · riconsiderare
il ruolo dell’insegnante e la relazione con gli alunni, · ridefinire la
classe come luogo di negoziazione di significati personali e sociali, ·
favorire la sperimentazione diretta e la riflessione che avvia ad una
simbolizzazione non scissa dalla propria esperienza.Un contributo viene
offerto da questo libro che accompagna riflessioni teoriche con indicazioni
operative e percorsi didattici effettivamente sperimentati in classe. I temi
presentati nell’indice evidenziano la complessità delle problematiche che
possono essere toccate e valorizzate attraverso l’uso delle tecnologie dell’
informazione e della comunicazione. Il problema è averne la piena
consapevolezza e possedere gli strumenti minimi, teorici e pratici,
per
far emergere le potenzialità latenti presenti nello strumento.
Il 3 marzo 2002 all’informadoc2 per la chat
Ciao a tutti,
propongo a tutti i partecipanti alla lista informadoc2
un incontro di chat per giovedì 7 marzo alle ore 21.
Per partecipare alla chat andare all'indirizzo della lista
http://it.groups.yahoo.com/group/informadoc2/
e selezionare "chat" nei link a sinistra.
Con una certa lentezza si aprirà la pagina della chat.
E' possibile che vi chieda l'istallazione di qualche programmino (nel caso
basta cliccare su si).
Consiglio di fare alcune prove di apertura della chat
e di scrittura e utilizzazione delle varie opzioni.
Se avete problemi chiedete pure,
in lista ci sono colleghi esperti.
Ciao
Dani Scaini
Ancora per l'informadoc2
Continua la riflessione sugli strumenti per l'e-learning.
I testi sono un collage di varie fonti prese sul web.
Per chi desidera un libro:
di Antonio Calvani e Mario Rotta
Fare formazione in Internet. Manuale di didattica on line
Edizioni Erickson
Attendo sempre vostri commenti
Dani
______________________
Anatomia di un sistema per l'e-learning asincrono
L'e-learning asincrono necessita di un ambiente di apprendimento on line (a
volte ci si avvale anche di cd rom) in grado di supportare l'utente nello
svolgimento di tre gruppi di attività principali:
fruizione dei corsi
attività di verifica
comunicazione e socializzazione della conoscenza
Queste attività sono rese possibili da un set di strumenti sviluppati con
l'obiettivo di offrire all'utente la massima flessibilità, semplicità di
utilizzo e un avanzato grado di personalizzazione dell'esperienza formativa.
Vediamo nel dettaglio questi strumenti:
Sistema di creazione dei corsi
Si tratta di strumenti per la creazione di corsi in formato ipertestuale.
L'autore ha a disposizione un software ad hoc per produrre e modificare i
contenuti didattici, che, con percorsi guidati di composizione, consente di
assemblare con facilità testi, immagini, video, schede di valutazione, ecc.
I contenuti per l'e-learning sono creati seguendo una strategia modulare che
consiste nello sviluppo di una serie di moduli didattici autonomi (anche se
correlati) divisi per aree tematiche. Ogni modulo, detto RLO - Reusable
Learning Object -, è finalizzato al raggiungimento di precisi obiettivi
formativi e include un test iniziale, contenuti specifici e una verifica
finale.
Questa strategia consente la massima flessibilità nel configurare
rapidamente percorsi didattici personalizzati sulla base del feedback degli
utenti. Se dai risultati dei test emerge che alcuni temi sono già noti
all'allievo, il sistema (o l'intervento diretto del tutor) provvederà a
escluderli dal percorso formativo. E' possibile inoltre "importare"
nel
sistema corsi forniti da terzi (nel caso siano in formato compatibile).
L'efficienza di questi strumenti è particolarmente rilevante nella
realizzazione di attività di supporto alla didattica, che richiedono la
creazione e l'inserimento di materiale aggiornato durante lo svolgimento dei
programmi di studio, in modo flessibile e il più possibile aperto ai
contributi degli allievi e alle risorse esterne al sistema (ad esempio
articoli, saggi, video, ecc.)
Sistema di gestione e di erogazione dei corsi
In un ambiente di e-learning asincrono il sistema di gestione ed erogazione
dei corsi è progettato per supportare le attività di tre categorie
principali di utenti:
Allievo - Fruisce dei corsi, accede alle risorse didattiche, agli
strumenti
di autovalutazione e di comunicazione interna; può visualizzare e gestire i
propri dati e il proprio profilo.
Tutor/docente - Gestisce e supervisiona le attività didattiche, seleziona e
integra i contenuti formativi, analizza i profili degli allievi, i loro
risultati, le loro scelte tematiche; gestisce l'attività di verifica
dell'apprendimento. Grazie alla struttura modulare dei contenuti didattici,
tutor e docenti possono personalizzare l'erogazione di corsi in base alle
esigenze delle classi, dei professori o dei singoli utenti, distribuire i
momenti di verifica lungo l'iter didattico, stabilire propedeuticità o
incoraggiare fruizioni ipertestuali con alberazioni complesse ecc. I tutor
inoltre seguono e supportano gli allievi, rispondendo ai quesiti via mail o
nei forum e sviluppando le opportunità di interazione on line (gruppi di
discussione, gruppi di studio on line, eventi ecc.). Queste ultime attività
sono cruciali per la riuscita delle attività di apprendimento on line: come
sostiene Antonio Calvani, responsabile del Laboratorio per le Tecnologie
Didattiche dell'Università di Firenze, nell'intervista a Webscuola del primo
dossier (link), ogni allievo ha bisogno di sentirsi percepito per portare
avanti il percorso formativo: anche nell'e-learning asincrono questa
componente è fondamentale (vedi anche il punto "strumenti di
community").
Amministratore - Si occupa della gestione tecnica della piattaforma, di
configurare il profilo di ogni nuovo utente del sistema, assegnando le
autorizzazioni per l'accesso alle diverse aree. Supporta tutor e docenti
per l'inserimento e l'aggiornamento dei contenuti.
Sistemi di verifica e mappatura del percorso formativo
Il sistema è in grado di registrare il percorso didattico svolto dall'utenti
(tracking) e di inserire test di autovalutazione o verifiche in punti
ritenuti strategici dal docente. Gli strumenti di tracking consentono a
tutor e docenti di disporre di un profilo dettagliato di ogni alunno,
completo di risultati ottenuti nelle prove di valutazione, dei tempi di
fruizione dei corsi in modalità asincrona e di tutte le informazioni
rilevanti per seguirne i progressi. Questi informazioni consentono inoltre
di adattare dinamicamente i contenuti proposti alle competenze effettive
dell'allievo, personalizzando l'esperienza formativa in modo da seguire i
bisogni e gli interessi specifici di ogni utente.
Strumenti di "community" e di collaborazione on line
Una componente fondamentale dell'apprendimento on line è la condivisione, la
socializzazione della conoscenza. Questo processo viene supportato
attraverso l'attivazione di dinamiche di apprendimento collaborativo e la
creazione di "learning community" (comunità di apprendimento). Le
learning
community hanno lo scopo di supportare l'incontro e il dialogo tra utenti
del sistema, sia orizzontalmente, cioè fra discenti coinvolti negli stessi
percorsi formativi, sia verticalmente, cioè fra esperti, tutor e
studenti,
mettendo a loro disposizione strumenti di comunicazione e di collaborazione.
Gli strumenti di community più comuni sono chat, forum, mailing list
tematiche, gruppi di studio on line (spontanei o guidati da un tutor),
dotati di virtual drive, spazi di "memoria" on line per salvare
documenti,
articoli e materiale che i gruppi desiderano condividere.
Nei moderni sistemi di e-learning ogni "studente" ha, oltre a una
scheda
personale riservata visibile solo per il docente, un profilo "di
relazione", una sorta di carta di identità della learning community, in
cui
si possono inserire informazioni sui propri interessi culturali, sul
percorso di studio effettuato, sulle proprie attività. Il profilo è
consultabile da tutti i membri della community in modo che le persone con
interessi comuni possano entrare in contatto più facilmente e socializzare
le proprie esperienze di studio. Nella scheda personale infatti ognuno
indica un indirizzo di e-mail desidera essere contattato, oppure dispone di
un "bacheca on line" personale in cui altri utenti possono lasciare
messaggi.
Usabilità
I sistemi di gestione dei corsi e di tracking del percorso formativo
costituiscono il Learning Management System (LMS) che rappresenta il cuore
di una piattaforma di e-learning. La qualità di un LMS va valutata oltre che
su requisiti di scalabilità e di compatibilità con altri prodotti e con
contenuti di diversi formati, anche e soprattutto in base al livello di
usabilità. Questa va considerata in relazione a due gruppi principali di
utenti:
Utente finale - La piattaforma deve offrire agli allievi un ambiente di
apprendimento piacevole dal punto di vista grafico, semplice da usare, in
cui tutti i comandi fondamentali sono chiaramente identificabili, in cui sia
facile e intuitivo muoversi attraverso i contenuti proposti, cambiare
modalità di visualizzazione, accedere a glossari, FAQ e servizi di
tutoraggio ogni volta lo si ritenga utile.
Tutor e docenti - La piattaforma deve supportare tutor e docenti
nell'attività di gestione della didattica; mettere on line i corsi,
aggiornare i contenuti non deve richiedere competenze specialistiche, le
procedure devono essere semplici e consentire di modificare la struttura
dei corsi e le singole unità didattiche in modo rapido e intuitivo. I tutor
hanno a disposizione strumenti di gestione di forum, bacheche e di
comunicazione uno a uno con gli allievi, in cui viene valorizzato tutto il
materiale prodotto, le "conversazioni" on line vengono archiviate e
vanno a
creare un'ulteriore risorsa di supporto per la didattica.
Personalizzazione e aggiornamento
Il vantaggio più evidente dell'autoformazione risiede nell'opportunità di
personalizzare il percorso di apprendimento. Si tratta di una
personalizzazione che interviene su due livelli principali:
Personalizzazione dei contenuti
L'utente ha a disposizione un catalogo di risorse formative disponibile 24
ore su 24. I singoli corsi inoltre consentono di selezionare gli argomenti
ritenuti più rilevanti e di configurare così un percorso personale fra le
diverse tematiche affrontate. I sistemi di autoformazione inoltre sono in
grado di verificare il livello di conoscenza degli argomenti trattati
attraverso i test di valutazione e di misurare tempi e scelte compiute
dall'utente. Queste informazioni possono essere utilizzate, nei sistemi più
avanzati, per personalizzare dinamicamente l'offerta di contenuti didattici,
in base al grado di preparazione dimostrato dallo "studente".
Personalizzazione dei tempi e dei modi di fruizione
L'utente può seguire il corso in qualsiasi momento (24 ore su 24) e
indipendentemente dal luogo fisico in cui si trova (purché sia presente un
computer, un modem ed una linea per il collegamento), scegliendo anche fra
diversi stili di apprendimento (più o meno grafica, immagini, video ecc.).
Questa flessibilità ne fa uno strumento molto efficace per la formazione
degli adulti e per la formazione professionale.
Oltre a queste caratteristiche di flessibilità, l'e-learning asincrono
presenta altri due fondamentali punti di forza:
Rinnovabilità - La formazione on-line è facilmente aggiornabile.
L'introduzione di modifiche non richiede di rivedere completamente la
struttura o l'impianto di un corso;
Economicità - I corsi in rete possono essere utilizzati da un numero molto
elevato di persone e sono fruibili da qualsiasi luogo;
Isole nella rete?
Una delle perplessità più rilevanti nello sviluppo di strategie formative di
questo tipo è rappresentata dal potenziale isolamento di chi apprende dovuto
all'assenza dell'interazione simultanea con altri individui (tutor, docenti
o colleghi). Descrivendo gli ambienti di e-learning asincrono abbiamo
sottolineato il ruolo cruciale della creazione di una "Learning
community",
che coinvolga i diversi attori dei percorsi formativi mettendo a loro
disposizione strumenti di comunicazione e di collaborazione.
Questa strategia è coerente con la visione della rete che abbiamo proposto
nel dossier precedente: la rete come spazio in cui si esprimono nuove forme
di presenza e di comunicazione, forme che ormai sono alla base
dell'apprendimento on line, contraddistinto proprio da dinamiche avanzate di
condivisione e di socializzazione della conoscenza.
In questo senso è possibile cogliere come l'e-learning asincrono
contribuisca ad ampliare le opportunità di comunicazione e di confronto
nella didattica. Risulta inoltre evidente la profonda differenza fra la
didattica su cd rom, che isola l'utente in un percorso ipertestuale chiuso,
e l'e-learning che supporta livelli di interattività e di partecipazione
attiva ben più avanzati.
Blended Learning
L'e-learning asincrono rappresenta una delle principali dimensioni
dell'apprendimento on line.
Recentemente si sta affermando una strategia mista, spesso indicata col
termine blended learning, attualmente in fase di sperimentazione nelle
grandi aziende, ma che sembra particolarmente adatta al mondo della
scuola,
che potrebbe beneficiare moltissimo dell'attivazione sinergica di canali
formativi complementari o alternativi, specialmente per la formazione del
personale scolastico e per la formazione degli adulti.
Nel blended learning, accanto ai percorsi di autoformazione, si offrono agli
allievi attività complementari (in certi casi anche alternative), quali
sessioni di didattica in aula e di e-learning sincrono, cioè condotte in
ambienti di "classe virtuale", che consentono di creare uno spazio
virtuale
condiviso da un gruppo di allievi e da un docente, in cui "fare
lezione" e
comunicare in tempo reale. E' di questo che ci occuperemo nel prossimo
dossier, analizzando vantaggi e criticità nella gestione di una classe
virtuale.
Per l’informadoc2 condivisione di “Cento Progetti al servizio del
cittadino”
Nello spirito di condivisione di informadoc2.
Venerdì 10 maggio sono stato a Roma con A. D. M.
(funzione obiettivo del progetto Valutazione)
alla premiazione dei “Cento Progetti al servizio dei cittadini”, che e'
avvenuta al termine del Forum della pubblica Amministrazione.
http://www.formez.it/formeznews/pag-01.html
Tra le Istituzioni Scolastiche premiate in questa edizione
c'e' anche il nostro 3° Circolo con il progetto
"Nuovo sistema di valutazione degli alunni delle elementari".
Tutte le iniziative attuate si trovano all'indirizzo
http://www.sanremonet.com/scuole/3circolo/valuta/valuta.htm
E' stato un riconoscimento importante e si può comprendere anche dal
numero dei Progetti premiati per Tipologia di Amministrazione:
ASL 10
Azienda Ospedaliera 4
CCIAA 1
Comune 46
Ente Previdenziale 2
Istituzione Scolastica 5
Ministero 8
Provincia 11
Regione 8
Università 3
Altre Istituzioni 2
Un cordiale saluto a tutti
Dani Scaini
--------------------
Allego l'intervento di Franco Frattini
Ministro della Funzione Pubblica
(erano presenti anche il ministro dell'Innovazione tecnologica Stanca e
delle attività produttive Marzano)
Alcuni anni fa ho firmato l’introduzione al volume che presentava
i risultati della prima edizione del premio “Cento Progetti
al servizio dei cittadini”.
Mi colpì allora, particolarmente, la quantità dei progetti candidati,
la grande varietà di soluzioni che le amministrazioni avevano
individuato per “migliorare gli uffici pubblici” (il tema
caratterizzante di quella prima edizione). Soprattutto l’entusiasmo
dei tanti dirigenti e funzionari nel promuovere e sviluppare le loro idee.
Per l’amministrazione pubblica italiana si stava avviando in
quegli anni una prima stagione di riforme. Stava soprattutto crescendo
nei cittadini la consapevolezza del loro diritto ad una
amministrazione efficiente e attenta ai loro bisogni.
In quel contesto il premio “Cento Progetti al servizio dei cittadini”
voleva offrire alle amministrazioni una “vetrina” per mostrare
i cambiamenti in atto, ai cittadini e alle imprese un’opportunità
per valutare e conoscere i piccoli e grandi tentativi in corso
per migliorare uffici e servizi.
“Cento Progetti” era uno spiraglio di luce tra le molte ombre che
ancora contrassegnavano gli uffici e i servizi pubblici italiani.
Sono passati, da allora, sette anni. E il cambiamento delle pubbliche
amministrazioni è sempre un impegno prioritario del
Dipartimento della Funzione Pubblica che ha, a questo scopo,
recentemente avviato l’iniziativa “Cantieri”.
Il premio “Cento Progetti al servizio dei cittadini”, giunto alla
quarta edizione, è ormai un appuntamento atteso dalle amministrazioni,
in particolare da quei dirigenti e funzionari che hanno
fatto del miglioramento continuo una costante del loro lavoro.
Molti sono stati i cambiamenti che i progetti hanno reso possibili
e che hanno portato piccoli o grandi miglioramenti nella vita
quotidiana di tutti noi. E che, in ogni caso, hanno dimostrato la
volontà e la convinzione di tanti amministratori di far parte del
processo di riforma e di voler aiutare il cambiamento.
Anche in questa edizione sono 100 i progetti premiati e 150
quelli contenuti in questo volume. Ma il mio, il nostro caloroso
ringraziamento va a tutti i partecipanti (oltre 1.000) che con le
loro idee e il loro impegno rappresentano una risorsa preziosissima
per le nuove amministrazioni pubbliche, più veloci e più
vicine ai bisogni dei cittadini e delle imprese.
Franco Frattini
Ministro della Funzione Pubblica
Messaggio alla lista dw primaria, dw dirigenti
Rimando questo messaggio alla lista
per informare del possibile disservizio del 16 e 17 marzo.
Grazie
Dani Scaini
----- Original Message -----
From: "moderatore_gruppi" <moderatore_gruppi@yahoo.com>
Sent: Thursday, March 14, 2002 6:08 PM
Subject: Comunicazione Importante per i moderatori di Yahoo! Gruppi
Gentile moderatore di Yahoo! Gruppi,
Come avrai notato dalla pagina principale di Yahoo! Gruppi, il
servizio non sarà disponibile nei giorni 16 e 17 marzo, per lavori
di aggiornamento ai server.
Questo significa che non potrai accedere all'interfaccia web di
Gruppi, e che potrebbero inoltre verificarsi dei ritardi nella
ricezione dei messaggi.
Tutti i messaggio e-mail inviati durante l'interruzione del servizio
verranno accodati e inviati una volta ripristinato l'accesso a Yahoo!
Gruppi, perciò ti preghiamo di non inviare più volte lo stesso
messaggio.
Ci scusiamo per l'inconveniente e ti ringraziamo per la pazienza
dimostrata.
Il team di Yahoo! Gruppi
Ed ancora
Vi allego parte dell'intervento introduttivo
ai Cento progetti al servizio dei cittadini
che ne qualifica in qualche modo lo spirito
Dani Scaini
INTRODUZIONE
di Luca Lo Schiavo*
* Già vicedirettore della prima e seconda edizione di Cento progetti, membro
del Comitato scientifico della quarta edizione.
PERCHÉ UN PREMIO PER LA QUALITÀ E L’INNOVAZIONE
Se non si misurano i risultati, non è possibile distinguere i successi dai
fallimenti.
Se non si misurano i successi, non è possibile premiarli. Se non si
premiano i successi, si finisce quasi sempre per premiare gli insuccessi. Se
non si distinguono i successi, non si può apprendere dai successi. Se non è
possibile riconoscere gli insuccessi, non è possibile correggerli. Se si
possono
dimostrare i risultati, si può guadagnare il supporto dell’opinione
pubblica.
(da: “Reinventing Government” di David Osborne e Ted Gaebler, 1993)
In queste brevi frasi, riportate in apertura del volume finale della prima
edizione
di Cento progetti al servizio dei cittadini (1995), sta il senso di una
iniziativa di premio per la qualità e l’innovazione nel settore pubblico:
• valutare i risultati, e quindi distinguere i casi positivi; per far questo
è
necessario avere dei criteri, che si ispirano a dei valori: l’integrazione
tra le amministrazioni, invece dell’isolamento; l’efficienza invece dello
spreco; l’ascolto e la partecipazione degli utenti, invece dell’
autoreferenzialità;
in una parola, la primizia del risultato sull’adempimento
normativo;
• riconoscere i casi positivi, che sono esemplari perché costituiscono un
esempio per altri uffici alle prese con lo stesso problema; ma mettere in
evidenza i casi positivi serve anche a dimostrare che nel grande mondo
del settore pubblico non ci sono solo i casi negativi giustamente denunciati
dalla stampa, ma anche innumerevoli esempi di buon funzionamento
(good practices), praticati quotidianamente da funzionari e dirigenti
pubblici che non solo compiono il loro dovere, ma interpretano in
modo originale la propria missione, usano le leve di gestione che hanno
a disposizione, migliorano il servizio e la soddisfazione dei cittadini
utenti;
• offrire un’opportunità di apprendimento, tramite la diffusione dalle
good practices, che potranno essere “traslate” in altri contesti, adattate
e sviluppate;
• costruire il consenso intorno alle riforme della pubblica amministrazione,
perché nessuna riforma può essere fatta senza coloro che negli
uffici e nelle strutture pubbliche si sforzano di offrire un servizio
migliore, né avrà mai successo se la pubblica opinione non può toccare
con mano esempi concreti di cambiamento realizzato, che dimostrino
un effettivo miglioramento della qualità del servizio.
Cento progetti al servizio dei cittadini, attraverso le diverse edizioni, ha
cercato di essere tutto questo: non solo un premio, ma una iniziativa di
valutazione, di riconoscimento, di apprendimento, di costruzione del
consenso,
capace di:
[1] dimostrare che nella
pubblica amministrazione il cambiamento è possibile,
a partire dagli spazi di responsabilizzazione e di autonomia del
personale e dei dirigenti pubblici, e permette di rompere il circolo
vizioso che lega il clima diffuso di scetticismo al malfunzionamento
delle strutture;
[1] praticare – a titolo
esemplare – un’azione di riconoscimento pubblico e
autorevole del merito e del contributo delle persone che quotidianamente
affrontano i problemi del servizio ai cittadini;
[1] stimolare le
amministrazioni centrali, regionali e locali ad assumere
iniziative proprie, in collaborazione con il Dipartimento della funzione
pubblica, sul tema della qualità del servizio attraverso il riconoscimento
e la diffusione delle esperienze esemplari;
[1] diffondere le esperienze
esemplari, attraverso una pluralità di modi di
diffusione che comprendono la messa a disposizione di modelli metodologici,
la comunicazione interna alla pubblica amministrazione, l’avvio
di progetti e iniziative di confronto e trasferimento dei casi esemplari,
il loro utilizzo nella formazione dei dirigenti pubblici; la valorizzazione
del ruolo svolto dai dirigenti e dai funzionari intesi come
agenti di innovazione.
Alla lista dw dirigenti
Prendo spunto da questo messaggio di L. G.,
responsabile dell'area formazione on line del didaweb
per proporre e avviare il dibattito sulle esigenze di formazione on line
della lista dw-dirigenti e per raccogliere proposte e contributi.
Cordialmente
Dani Scaini
Il progetto di formazione on line che da qualche tempo si va dibattendo
all'interno del Didaweb, progetto che prevede l'ingresso di una comunità
virtuale come la nostra in veste di protagonista nel campo dell'e-learning,
sembra finalmente prendere corpo.
Il problema della piattaforma e' stato risolto con un accordo di massima
con Lynx Altrascuola, la quale e' disposta ad ospitare sul proprio server ADA un
certo numero di corsi "targati" Didaweb, autogestiti per quanto
riguarda la scelta dei contenuti.
Si aprono a questo punto interessantissime prospettive e possibilità sul
piano delle proposte pedagogiche e culturali da rivolgere agli insegnanti ed al
mondo della scuola in generale.
Occorre a questo punto partire da alcune constatazioni di fatto.
Se e' pure vero che il panorama dell'offerta e-learning e quindi della
possibile "concorrenza", in questo momento si va affollando ogni
giorno di più, e' anche vero che tale panorama presenta invariabilmente lo
stesso tipo di limiti.
Infatti alcune proposte istituzionali e/o private offrono spesso prodotti
di buona qualità, ma invariabilmente aventi come target l'intero corpo docente
italiano, senza distinzioni tra ordine e grado di scuola.
Inoltre e' innegabile che grandissima parte delle proposte di formazione
oggi in campo riguardano quasi esclusivamente le tecnologie, la multimedialità
e l'informatica, mentre gli ambiti disciplinari tradizionali (la lingua, la
matematica, la storia...) sono un po' lasciate in disparte.
E' ancora poi da ricordare come spesso queste iniziative insistano
ossessivamente e "tecnocentricamente" sull'idea di alfabetizzazione,
patenti e appiattimenti vari su applicazioni stile "ufficio".
Ma molto probabilmente gli insegnanti e/o i dirigenti scolastici hanno
bisogno non di generiche alfabetizzazioni sulle TIC (o su Office), ma di
scendere nel quotidiano della propria realtà di classe, della didattica
concreta, della scuola, con o senza computer, didattica necessariamente
differenziata secondo l'ordine di scuola di appartenenza e secondo l'area
disciplinare di competenza.
Su questo piano sarebbe davvero un peccato se l'ormai quadriennale
esperienza di "specializzazione" del Didaweb, con le sue molte liste
disciplinari e ben definite per ordine di scuola, non venisse messa a frutto.
L'idea e' dunque questa: lanciare in tutte le liste un dibattito sulla
formazione on line, ma non un dibattito teorico e parolaio; un dibattito per
raccogliere davvero preziose indicazioni su quali dovrebbero essere i contenuti
e le forme "ideali" della formazione.
L'idea e' quella per cui cio' che altrove si chiama burocraticamente e
pomposamente "analisi dei bisogni formativi" divenga qui, nelle liste
Didaweb, un concreto e quasi naturale modo di procedere.
Insomma, si dovrebbe chiedere ai diretti interessati per
"conoscere" davvero che cosa fare.
Ma tutto questo non e' possibile senza la partecipazione attiva di voi
moderatori.
Vi si chiediamo dunque questo: ciascuno a proprio modo e secondo lo stile
della propria lista si potrebbe impegnare a lanciare la discussione con
l'"incarico" anche di raccogliere le indicazioni, le impressioni e
soprattutto i bisogni del maggior numero di iscritti e di ritrovarsi, dopo
qualche settimana, a riferire in questa lista.
Solo in questo modo, crediamo, il progetto di formazione onli ne del
Didaweb sarà perfettamente coerente con gli obiettivi di fondo che questo si e'
dato tempo fa: la collaborazione e la progettazione comune.
Solo in questo modo ci si potrà differenziare da quelle logiche di
interesse per cui, attraverso l'attività di formazione, si deve per forza far
passare proposte commerciali e simili.
Alla lista dw primaria
Abbiamo pubblicato il numero 5 di Segnali di Fumo
per l'anno scolastico 2002-2003.
http://www.sanremonet.com/scuole/segnali/index.htm
Il giornale telematico delle scuole elementari e dell'Infanzia di Sanremo e
dintorni...
In questo numero:
Notizie e posta
"Oggi...si gioca" : un'intera giornata di giochi per i bambini della
classe
prima di San Martino.
Media
"Ma i media cosa sono ?": scopriamolo insieme alla classe seconda di
San
Martino.
Sport
I bambini della classe quarta di Bussana indagano sulla squadra del cuore.
Giochi
Volete divertirvi anche voi a rappresentare i "grandi" della scuola
(maestri, bidelli, cuoche, dottore, ecc.) prendendoli anche un po' in giro?.
(dal gruppo verde di VIlla Meglia)
Altre culture
Il Natale è ormai alle porte e gli alunni di Verezzo hanno deciso di
documentarsi sulle tradizioni natalizie negli altri Paesi.
Attualità
La classe quinta di Ceriana ci racconta tutto sul servizio civile femminile.
Verso l'Europa
"English prepositions: la classe quarta della Montessori ci spiega alcune
preposizioni inglesi.
Scienze
"La lotteria della natura" : ricerche genetiche dei bambini della
classe
quarta di Ceriana.
Tradizioni
Una stalla.Una stella. E tanto altro...Arriva il presepe.: i bambini della
classe quarta di Poggio ci svelano alcune curiosità.
Libri
La classe prima di San Lorenzo ci racconta la storia di due fratelli.
Lettori in erba
La pioggia in diretta dai bambini della nuova sezione di scuola dell'
Infanzia di Verezzo.
Consigli
I bambini della scuola dell'infanzia di Poggio ci presentano i loro consigli
per Natale.
Per la redazione
Dani Scaini e S. A.
Alla lista dw moderatori
Sintesi di dw-dirigenti
Ci sono 113 iscritti abbastanza stabili.
L'invio di messaggi e' abbastanza modesto ed il dibattito assente
Gen Feb Mar
Apr Mag Giu Lu Ago Set Ott Nov
Dic
2002 14 34 10
5 11 1
2001 17 19 9
9 6 1
9 16 11
8
2000 1
19 30 10 14
1 5
26 29
31
Ci sono state richieste di aiuto in occasione del Programma Annuale di
Bilancio o altri aspetti specifici con approfondimenti sviluppati poi a
livello di e-mail private.
Io ho svolto essenzialmente un ruolo di servizio (iscrizioni, supporto
tecnico) e a parte qualche tentativo mi sembra che la lista non abbia mai
espresso una vera partecipazione. Sembra che gli iscritti siano soprattutto
in attesa di servizi o di stimoli che poi non arrivano.
Cordialmente
Dani Scaini
Alla lista dw primaria
Sintesi dw-primaria
Ci sono 257 iscritti con una tendenza ad un aumento graduale
Messaggi:
Gen Feb Mar
Apr Mag Giu Lu Ago Set Ott
Nov Dic
2002 85 76 40
32 50 4
2001 101 113 83 71
67 23 21 8
63 102 66 76
2000 1
48 70 135 78
27 8 127 93
113
101
In questi mesi del 2002 esiste un certo calo di partecipazione e di
dibattito.
Nella lista dw.primaria in particolare in relazioni ad alcuni temi lo
scambio dei messaggi era stato per il 2000 e 2001 abbastanza vivace.
Negli ultimi mesi anche messaggi di protesta o di preoccupazione per la
politica scolastica non suscitano molto dibattito.
Mi sembra ci sia anche una diminuzione di interesse per riflessioni sulla
didattica con la tendenza ad inviare messaggi di informazioni e di richieste
immediate senza coinvolgersi molto in discussioni od approfondimenti.
L'analisi di Antonio sul calo di partecipazione nelle liste mi sembra
perfettamente calzante.
Cordialmente
Dani Scaini
Alla lista dw infanzia
E' pubblicato in rete il numero 1 di Segnali di Fumo per
l'anno scolastico
2002-2003.
http://www.sanremonet.com/scuole/segnali/index.htm
Il giornale telematico delle scuole elementari di Sanremo e dintorni.......
Siamo arrivati al sesto anno di pubblicazione di Segnali di Fumo e
anche per l'anno scolastico 2002/2003 tutte le classi degli 8 plessi di
scuola elementare e le sezioni delle 5 scuole dell'infanzia del 3° Circolo
di Sanremo partecipano alla stesura degli articoli.
L'insieme degli articoli sta diventando un vero e proprio archivio di
percorsi educativi e tutti gli alunni hanno lo spazio per raccontare le loro
esperienze.
Il nostro giornale ha cercato di dare una risposta alle seguenti
esigenze
a.. Rendere visibili, documentabili e
comunicabili le esperienze
didattiche che gli alunni svolgono a scuola.
b.. Favorire una cultura di ascolto
dell'infanzia documentando le
attività, il modo di vedere le cose, le narrazioni dei bambini e creando una
sinergia tra la scuola, le famiglie e la comunità locale.
c.. Potenziare l'insegnamento della
lettura e della scrittura
offrendo l'opportunità agli alunni di scrivere, disegnare e dialogare con un
pubblico più ampio.
d.. Permettere a tutti i bambini di
utilizzare al meglio le
attrezzature multimediali di cui è dotata la scuola facendo ricerche in
Internet, usando programmi di videoscrittura, digitalizzando foto e disegni,
realizzando pagine web.
e.. Garantire un collegamento rapido
ed economico tra le scuole
delle periferie e del centro e con la più ampia comunità nazionale ed
internazionale per comunicare le proprie ricchezze e conoscere quelle degli
altri.
In questo numero
Notizie e posta
INA SEIRANA' SCIU' PARCU. Una serata sul palco a
Ceriana per riscoprire il dialetto con protagonisti i bambini della scuola
elementare.
Media
Nel laboratorio di informatica, noi della 5° di Bussana, abbiamo
inventato e scritto al computer alcune storie divertenti.
Sport
I bambini della classe quarta di Poggio parlano dei loro sport
preferiti.
Giochi
Il primo giorno di scuola con la pesca al pesce rosso dalla 1°
e 2° di Verezzo.
Altre culture
Gli incontri a Bajardo con compagni e amici stranieri.
Attualità
Gli alunni di 5° Montessori parlano della villa dove morì
Alfred Nobel che è vicino alla scuola e a poca distanza dal cuore di
Sanremo.
Verso l'Europa
MIME THE ACTIONS a colori dalla classe 3° Montessori.
Scienze
I bambini della terza di San Lorenzo hanno messo a dimora un
albero nel giardino della loro scuola.
Tradizioni
Ma quale tradizione è più vicina a noi? Quella più antica
per ogni bambino e forse, con gioia o a malincuore, più attesa? (dalla
scuola di Poggio)
Libri
La classe prima di San Martino presenta come leggere le vocali
con il corpo.
Lettori in erba
Seduti attorno ad un grande cerchio abbiamo ascoltato
i bambini, della scuola dell'Infanzia di Ceriana, e le loro avventure
estive.
Consigli
Noi della classe seconda di Bussana quest'anno ci sentiamo
"grandi" e desideriamo dare alcuni semplici
suggerimenti ai bambini
di prima.
Per la redazione
Dani Scaini
Ed ancora
E' in rete il numero 3 di Segnali di Fumo
per l'anno scolastico 2002-2003.
http://www.sanremonet.com/scuole/segnali/index.htm
Il giornale telematico delle scuole elementari e dell'infanzia di Sanremo e
dintorni..
In questo numero:
Notizie e posta
Impressioni ed emozioni della classe terza di San Lorenzo dopo aver visitato
la mostra "L'una & un quarto"
Media
I bambini della quinta di Bussana conoscono altri paesi on-line
Sport
I giochi preferiti dai bambini di Baiardo.
Giochi
Giochi in francese dei bambini della seconda e della terza di Poggio
Altre culture
La classe quarta di Ceriana presenta la seconda parte dell'indagine sul
caffè.
Attualità
Pensieri in rima dalla classe prima di Bussana
Verso l’Europa
"WHICH PICTURE IS THE RIGHT ONE?" classe terza San Martino
Scienze
I frutti dell'autunno raccontati e disegnati dai bambini della prima
Montessori.
Tradizioni
La classe quinta Montessori ci racconta la leggenda dell'abete di Natale.
Libri
Noi bambini della seconda di San Martino vi insegniamo a costruire
segnalibri e "segalibri"
Lettori in erba
I bambini della Scuola dell'Infanzia di Poggio ci raccontano quante cose si
possono fare con i piedi e con le mani.
Consigli
I bambini della Scuola dell'Infanzia di Villa Melia ci raccontano come
sono entrati nel mondo magico della luna
Per la redazione
Dani Scaini
Ed ancora
E' pubblicato in rete il numero 4 di Segnali di Fumo
per l'anno scolastico 2002-2003.
http://www.sanremonet.com/scuole/segnali/index.htm
Il giornale telematico delle scuole elementari e dell'Infanzia di Sanremo e
dintorni...
In questo numero
Notizie e posta
Una divertente visita a Radio Stereo 103 raccontata dai bambini di Verezzo.
Media
La classe quinta di Poggio ci aggiorna sugli ultimi ritrovati tecnologici.
Sport
Le preferenze sportive dei bambini della classe terza Montessori.
Giochi
La classe seconda della Montessori gioca a "Cappuccetto rosso"
Altre culture
"Altri sports...il golf" . Gli alunni della classe quinta di San
Martino vi
aspettano per un torneo di golf. Affrettatevi, si promettono ricchi premi!!!
Attualità
Riflessioni della classe seconda di San Lorenzo al ritorno dalla proiezione
del film "Pinocchio".
Verso l' Europa
"Which picture is the right ?" Scoprite la seconda parte di
questo
divertentissimo gioco in lingua inglese: questa volta a proporvelo sono gli
alunni di Ceriana.
Scienze
"Nemo in America" : le nuove tecnologie servono anche a trovare nuovi
amici.
Gli alunni delle classi quarta e quinta di San Lorenzo vi presentano una
storia che insegna anche a conoscere l'inglese.
Tradizioni
"Tradizioni che vanno, tradizioni che restano, tradizioni che
nascono".
Scopritele insieme ai bambini delle classi prima e terza di Ceriana.
Libri
I bambini della classe prima di Poggio intervistano i compagni di seconda
sui libri letti.
Lettori in erba
"La castagnata" dei bambini della scuola dell'Infanzia di Ceriana.
Consigli
I consigli per diventare brave massaie dagli orsacchiotti della scuola
dell'infanzia Montessori.
Per la redazione
Dani Scaini e S. A.
Alla lista dw genitori
Abbiamo pubblicato in Internet
http://www.sanremonet.com/scuole/leggendo/index.htm
Leggendo leggendo..
esperienze di
lettura, di scoperta, di creatività
Ecco gli argomenti principali a cui hanno lavorato gli alunni
di tutte le classi e di tutti i plessi del 3° Circolo di Sanremo.
UN VIAGGIO TRA PASSATO E PRESENTE
Con l’aiuto della fantasia, dell’immaginazione e di alcuni libri illustrati,
è stato possibile intraprendere con i bambini, un viaggio nel tempo passato
pur mantenendo un equilibrato rapporto tra aspetti del mondo fantastico e
aspetti del mondo reale.
CON LA TESTA FRA LE FAVOLE
Come minimizzare l'effetto di stati d'animo spiacevoli e nel contempo
esprimere emozioni positive con la lettura.
LEGGERE PER DIVERTIRSI
Appassionarsi alla lettura con testi divertenti.
MANGIAR BENE
Conoscere i principi alimentari per imparare i criteri di una corretta
alimentazione.
AVVENTURA E NUOVI PERSONAGGI
Avventure e situazioni molto divertenti con l'aiuto di amici un po’
speciali…
LA LETTURA DEL PASSATO
Tutto è cominciato con un messaggio misterioso… Chi lo aveva spedito?
FIABE DAL MONDO
In questa settimana si privilegia la pedagogia narrativa, si raccontano
storie e fiabe, intese come ricchezza dei popoli, partendo dall’idea - guida
che l’educazione interculturale significa costruzione di un’identità
consapevole che può essere sviluppata nel narrarsi.
Per la redazione
Dani Scaini
e T. T.
dw-genitori è una lista di discussione del DidaWeb
Per scrivere al moderatore:
dw-genitori-owner@yahoogroups.com
Alle varie liste gennaio 2003
Non sarebbe il caso allora di inviare il messaggio
a tutte le liste, magari togliendo il riferimento
>.....durante la quale alcuni, potete
> capire a chi mi riferisco, decisero di percorrere altre strade, altri
> modelli. Tutto comprensibile e legittimo.
> Basta solo rispettarsi, i membri del Didaweb, i moderatori, i redattori, i
> responsabili di area, nessuno di queste persone ha creato problemi a chi
ha
> fatto scelte diverse.
> Noi non stiamo ricevendo lo stesso rispetto.
> Ma resisteremo, la nostra ricerca non si fermerà.
che mi sembra specifico di dw-generale.
Ancora una nota:
considerato che
> Il membri della lista progetto-didaweb@yahoogroups.com
eleggono ogni
anno
> 2 Coordinatori.
i membri della lista o moderatori sono nominati, cooptati, eletti?
Fin dal '97 sono stato cooptato da Antonio come moderatore di dw-primaria e
poi dw-dirigenti e questo era comprensibile avendo lui fondato il didaweb.
Con la nomina di 2 nuovi coordinatori, per correttezza devo dare le
dimissioni?
Un caro saluto
Dani
Alla lista dirigenti febbraio 2003
Questo testo mi sembra interessante per la
"fiducia" nella possibilità di
un utilizzo di Internet per creare ponti per poterci incontrare.
Dani Scaini
-------------------------------
L’umanità dell’internet
(le vie della rete sono infinite)
http://www.gandalf.it/uman/capitoli.htm
di Giancarlo Livraghi
gian@gandalf.it
L’intero testo del libro è on line
Vint Cerf, uno dei “padri” dell’internet, dice:
L’internet è un luogo, un ambiente, fatto di persone e delle loro miriadi di
interazioni. Non è meramente una tecnologia ma un modo di collaborare,
condividere e aver cura gli uni degli altri. È radicata nella realtà e la
realtà ha la radice nei nostri cuori.
Insomma ciò che conta non è l’immensa vastità delle reti ma lo spazio “a
portata di mano” che ognuno di noi può non solo ritagliare, ma costruire.
Vivere bene nell’internet vuol dire farsi la propria rete, a misura umana,
grande o piccola quanto vogliamo. Talvolta ristretta perché preferiamo il
confortevole ambiente delle cose note (o semplicemente non abbiamo tempo).
Talvolta più larga e meno definita, perché ci sentiamo più avventurosi o
abbiamo bisogno di trovare qualcosa che non sapevamo. Ma l’arte fondamentale
è costruircela su misura, perché si adatti bene a noi, ci piaccia e ci stia
comoda.
E scegliere ogni volta, fra le infinite possibilità che la rete ci offre,
quella che in quel momento ci interessa davvero. La più grande risorsa dell’
internet è la sua infinita flessibilità.
Una collega dice di Lui
Caro Dani, ti invio direttamente l'account come admin.
So che di te posso fidarmi ciecamente.
http://www.didaonline.it/fol/admin.php
Un web di appoggio e' un luogo diverso dall'ambiente di lavoro.
O meglio, ne e' una integrazione.
Non sempre l'ambiente di lavoro e' visibile a tutti, il web si.
Gratifica i partecipanti che vedono la concretizzazione del percorso
attraverso i materiali prodotti.
L'esperienza mi porta a rilevare che, anche se adulti e professionisti,
tutti trovano stimolo nel riscontro oggettivo del proprio successo:-)).
Non e' tutto, ma incoraggia molto.
Bolzano e' un luogo strano, dove a fronte di finanziamenti enormi non c'e',
a mio avviso, un reale movimento per la crescita e la formazione
professionale nel campo della scuola.
Segnatamente per i dirigenti c'e' poco o nulla e e' tutto molto
autoreferenziale.
I confini vanno dal brennero a salerno...
l'Italia e' un'altra cosa.
Sto lavorando per allargare gli orizzonti e mi piacerebbe che tu, con la tua
autorevolezza professionale, mostrassi una strada diversa.
Tu puoi rivolgerti ai Dirigenti, io non ho le carte in regola.
Detto questo, sappi che abbiamo un finanziamento europeo e che e' prevista
la tua partecipazione in qualità di formatore e coordinatore per quello che
riguarda i Dirigenti.
Ora ti saluto e mi avvio a scuola, pian pianino: qui nevica!
Una e.mail per tutti
Un caro saluto a tutti.
Ho aperto una comunità in
http://www.eun.org/ European Schoolnet.
di nome Osservatorio Riforma in Liguria.
In questa prima fase questa comunità ha lo scopo di costituire
un ambiente virtuale di collaborazione e confronto tra i gruppi tecnici
di Savona e Imperia
Per iscriversi occorre andare al seguente indirizzo
http://www.eun.org/eun.org2/eun/community/entry_page.cfm?area=641
selezionare "Join", compilare la scheda
e poi io confermo l'iscrizione e verrà inviata in automatico una e mail con
la password.
Ciao
Dani Scaini
Un collega scrive un’ e-mail
Ciao Dani,
volevo dirti che io mi sono
iscritto alla chat in oggetto ma, dopo essere stato scacciato una decina di
volte e aver provato ad entrare in contatto con il resto del gruppo per 50
minuti, mi sono scollegato...
vorrei capire cosa è
successo, perché, nei primi minuti sembrava che tutto funzionasse a meraviglia.
Potevo infatti leggere i messaggi. Quello che non so è se i miei messaggi sono
pervenuti a qualcuno: ne avevo mandato anche uno privato proprio a te. Puoi
aiutarmi a capire cosa sia accaduto?
Cordialmente D. A.
La chat per tutti
Vi invio il testo della chat,
ho tolto le parti che mi sembravano superflue ed i messaggi di ingresso ed
uscita dei partecipanti.
Vi ricordo che il prossimo incontro in chat
e' per martedì 4 febbraio alle ore 21.
Ciao
Dani Scaini
=====================
Benvenuto in chat
09:04:18pm Dani_Scaini> Ben arrivati
09:04:23pm a.> ciao
09:04:48pm Dani_Scaini> come state?
09:05:55pm s.> bene, grazie... E' difficile rompere il ghiaccio --
09:06:23pm Dani_Scaini> Fa freddo a Bolzano?
09:06:56pm Dani_Scaini> spero non ci sia troppo ghiaccio
09:06:59pm s.> 2 gradi sotto zero, ma aria quasi primaverile...
09:07:12pm a.> Ben trovati. Ho visto che alcuni hanno problemi a
partecipare stasera
09:07:50pm Dani_Scaini> è un primo approccio per iniziare a prendere
confidenza con la chat
09:08:16pm Dani_Scaini> voi avete già esperienza?
08:13pm s.> Io non posso fermarmi a lungo, ma sono entrata almeno
per salutare..
09:08:35pm Dani_Scaini> grazie sei stato gentile
09:09:18pm s.> è possibile cambiare nome? Io sono L.
09:09:32pm Dani_Scaini> Scusate ma non conosco ancora bene i nomi
09:09:49pm Dani_Scaini> Quando entri in chat definisci un nome
09:10:22pm s.> allora esco e rientro con il mio nome...
09:10:32pm v.> il mio nome è R., ciao a tutti|
09:10:46pm f.> buonasera a tutti, ci sono anch'io
09:11:16pm b.> ciao ciao eccomi
09:11:47pm v.> vedo che siamo un bel gruppo
09:12:03pm r.> buona sera a tutti
09:12:18pm b.> nuove emozioni per tutti!
09:12:30pm f.> ...e un saluto agli assenti!!!
09:12:40pm Dani_Scaini> Stavo cercando di capire se avete già esperienza di
chat
09:12:44pm v.> riferiremo
09:13:02pm Dani_Scaini> se è uno strumento che usate spesso
09:12:56pm f.> ...abbastanza
09:13:12pm r.> non molta
09:13:24pm v. > raramente
09:13:24pm f.> ...abbastanza (è tutto sempre riferito all'esperienza in
chat)
09:13:28pm b.> chi c'e´c'´e´.....
09:13:52pm b.> mai,é la prima volta
09:14:48pm b.> chi é che fa bau?
09:14:55pm f.> simpatici i "rumorini" che accompagnano entrate e
uscite!
09:15:37pm b.> a me hanno fatto spavento!!
09:15:52pm s.> però io non sono riuscita a cambiare nickname....
09:15:58pm f.> non mi ricordo le provenienze di tutti. Nel dubbio mi
presento meglio: A. F., insegno matematica e scienze alle medie
private "Marcelline" di Bolzano
09:16:12pm a.> Ciao e ben trovati a tutti, mi hanno scacciato dalla
chat e non so se i miei messaggi vi sono arrivati
09:16:35pm b.> a me il nickname me lo hanno imposto
09:16:40pm f.> scacciato???
09:16:56pm Dani_Scaini> non sono arrivati, ogni tanto capita di
sconnettersi
09:17:12pm b.> A.,sei entrato con un gran bau.....
09:17:15pm r.> pluricomprensivo di brunico
09:18:00pm Dani_Scaini> grazie per le presentazioni, così vi conosco meglio
09:18:04pm b.> ogni tanto qualche messaggio scappa
09:18:36pm Dani_Scaini> forse dipende anche dalla propria connessione
09:18:53pm b.> io mi presento: sono imbranata con la chat
09:19:20pm b.> d. continui a fare bau
09:20:05pm v.> io non ho sentito niente
09:20:25pm f.> siamo sempre di più!!!!
09:20:40pm r.> comincia ad essere affollata
09:20:45pm Dani_Scaini> Si può spuntare "Allow Sounds" sulla
destra
09:20:43pm b.> bau bau anche a C...benvenuta!
09:21:03pm v.> così è più divertente
09:21:04pm f.> v., spunta sulla destra "allow sound" per sentire i
suoni
09:21:19pm b.> ce la ho gia´spuntata
09:21:26pm f.> sono arrivato tardi col suggerimento...
09:21:44pm v.> ok, grazie
09:22:34pm b.> s., stai andando avanti e indietro?
09:22:39pm f.> è tutto un va e vieni...
09:22:48pm s.> anche io sono stata scacciata. Motivazione: occupavo
la stanza da troppo tempo!!!
09:23:17pm b.> anche D. mi sembra ballerino!!
09:23:52pm a.> Dove siete?
09:24:05pm b.> siamo qui
09:24:17pm s.> Io sono qui!!!
09:24:31pm r.> ci siamo
09:25:10pm Dani_Scaini> Possiamo iniziare a riflettere sull'uso della chat;
limiti e possibilità
09:25:08pm b.> siamo in otto,mi pare
09:25:45pm bi.> mi sembra molto interessante
09:26:09pm v.> siamo tutti......senza parole
09:26:14pm r.> gli alunni la usano molto
09:26:31pm Dani_Scaini> In quale contesto
09:26:47pm b.> il limite é nelle frasi brevi e veloci
09:27:01pm v.> non nel contesto scolastico
09:27:14pm b.> ma può essere un vantaggio
09:27:50pm Dani_Scaini> si credo esista un problema di gestione del testo
09:27:54pm f.> devo aver fatto un po' di casino... ma sono di nuovo
qui!
09:28:37pm Dani_Scaini> un problema di testo in un contesto comunicativo
simile alla chiaccherata
09:28:39pm b.> benvenuto F.,o c'eri già?
09:29:02pm b.> qualcuno ogni tanto sparisce
09:29:03pm f.> c'ero già, ma mi sa che mi sono involontariamente
disconnesso...
09:30:02pm b.> mi sembra tutto troppo spezzettato
09:30:36pm Dani_Scaini> si è spezzettato ma molto immediato
09:30:58pm f.> credo che dopo questa mezz'oretta di "prova"
dovremmo
iniziare la discussione
09:31:07pm b. > può avere la sua efficacia,certo
09:31:11pm r.> rimane anche una traccia
09:31:25pm Dani_Scaini> avete mai provato ad usare la chat per organizzarvi a
scuola
09:31:40pm f.> anch'io trovo la chat piuttosto efficace
09:31:48pm v. > no
09:31:53pm b.> potrebbe servire
09:31:55pm r.> ci deve essere anche una certa abitudine all'uso
09:32:01pm (from a.) Non ricevo niente dalle 21 e 04? perché
09:32:03pm f.> nemmeno io
09:32:37pm b.> io invece ho ricevuto tutto
09:32:55pm Dani_Scaini> per salvare il testo lo potete evidenziare copiare e
incollare nel blocco note
09:33:09pm f.> credo sia ancora un po' prematuro, nella mia realtà
scolastica
09:33:28pm f.> realizzare un'organizzazione sincrona come la chat
09:33:37pm b.> per me é troppo difficile,la chat stanca!!
09:33:40pm r.> la chat sarà usata nel secondo q. con due classi di
prova
09:34:05pm Dani_Scaini> interessante e come
09:34:30pm r.> questo è il problema
09:34:31pm b.> come,come???
09:34:39pm v.> spiegaci un po'
09:34:55pm r.> a parte gli scherzi, utilizzeremo la piattaforma
myelearning
09:35:10pm Dani_Scaini> cioè come la organizzate, che obiettivi vi ponete
09:35:14pm b.> ci state ancora pensando?
09:35:26pm r.> si pensava di utilizzarla per risolvere piccoli
problemi
09:36:06pm f.> secondo me con i ragazzi è più semplice, sono già più
"portati"
09:36:20pm v.> con classi parallele?
09:36:24pm b.> questo é vero
09:36:46pm r.> sarà coinvolta una V elementare ed una terza superiore
09:36:54pm f..> bel connubio!!!
09:37:01pm b.> forse per qualche discussione
09:37:21pm r.> potenza del pluricomprensivo
09:38:00pm f.> ma anche noi siamo un pluricomprensivo, ma ancora un po'
indietro da questo punto di vista
09:38:07pm b.> dalla materna all'università
09:39:25pm Dani_Scaini> potrebbe essere un ambito di scrittura creativa
09:39:38pm r.> per ora solo dalla materna alle superiori
09:39:40pm f.> forse per cominciare un sistema organizzativo on line è
più semplice partire da comunicazioni asincrone, tipo l'e mail
09:40:13pm f.> mi pare che la chat, come sistema, possa essere più
efficace in un secondo tempo
09:40:25pm f.> ma è una mia impressione
09:40:27pm b.> l'e-mail è più tranquilla ma meno immediata
09:40:38pm r.> potrebbero essere complementari,
09:41:07pm r.> sicuramente una mailing è indispensabile oltre alla
chat
09:41:12pm f.> vero, b.
0941:36pm f.> la mailing list è decisamente il primo passo
09:42:14pm b.> i ragazzi forse preferiscono la chat
09:42:23pm f.> ma (sempre per rispondere a b.), in un sistema
ancora disorganizzato (come a scuola da me) una partenza un po' più
"soft" è
forse meglio
09:42:39pm a.> ora finalmente vi vedo e Voi?
09:42:54pm ospite> buonasera... da l. fiorini
09:42:55pm f.i> ANCHE NOI!!!
09:43:01pm ospite> l'ospite sono io
09:43:11pm ospite> spero di non essere il convitato di pitra
09:43:17pm b.> hai ragione
09:43:19pm r.> ciao L.
09:43:28pm Dani_Scaini> ciao L., benvenuta
09:43:42pm ospite> ciao f.... ci si ritrova
09:43:50pm f.> saluti, l.
09:43:50pm ospite> ciao Magister Dani
09:44:03pm Dani_Scaini> grazie per essere tra noi
09:44:06pm b.> benvenuta tra noi,L.
09:44:10pm ospite> a tutti
09:44:28pm ospite> sono in 2 chat in contemporanea
09:44:36pm ospite> di lavoro entrambe!
09:44:40pm f.> anch'io!
09:44:49pm b.> come si fa?
09:44:54pm f.> ehm.. la
mia seconda non è proprio lavoro...
09:45:06pm ospite> ubiquità virtuale
09:45:20pm ospite> la chat é uno strumento importante
09:45:21pm b.> bello,pero
09:45:37pm Dani_Scaini> si stava riflettendo sulle differenze tra chat ed
e-mail
09:46:01pm b.> non divaghiamo,ragazzi!!
09:46:25pm ospite> ok, accetto la mozione d'ordine
09:46:57pm Dani_Scaini> b. scriveva che i ragazzi preferiscono la chat
09:47:26pm Dani_Scaini> mentre a scuola tra docenti si può partire con
l'e-mail
09:47:24pm v. > sono d'accordo con lui
09:47:35pm f.> anch'io
09:48:04pm Dani_Scaini> anche se non sono ancora ben chiare le possibilità
di
questi strumenti
09:47:55pm r.> sono due strumenti utilizzati moltissimo dagli alunni
09:48:00pm f.> ...almeno io la vedo così...
09:48:06pm b.> vanno bene tutte e due per occasioni diverse
09:48:15pm v.> io utilizzo spesso l'e-mail
09:48:19pm r.> insieme al telefonino
09:48:51pm b.> io da poco ho scoperto la e-mail e mi trovo bene
09:48:56pm f.> anch'io uso molto l'e-mail
09:49:04pm v. > l'e-mail la puoi spedire in qualsiasi momento
09:49:27pm b.> spedire e leggere quando vuoi,con calma
09:49:57pm Dani_Scaini> in questo corso avete usato di più il forum mi
sembra
09:50:00pm v.> se non ci fossimo messi d'accordo non saremmo in chat
09:50:00pm f.> provocazione: secondo voi, se i ragazzi fossero
"costretti" a seguire una chat, lo farebbero con lo stesso entusiasmo?
09:50:03pm b.> ma non ha la immediatezza della chat
09:50:15pm v.> penso di no
09:50:21pm b.> forse no
09:50:48pm f.> Dani, a conferma che tra "neofiti" la via asincrona
risulta più semplice
09:51:09pm ospite> non sono d'accordo
09:51:26pm ospite> l'e-mail da più tempo per riflettere
09:51:31pm f.> con chi, L.?
09:51:32pm b.> perché?
09:52:01pm ospite> ma in fase di progettazione, di tempesta dei cervelli...
la chat e' uno strumento molto efficace
09:52:29pm v. > la chat è più divertente
09:52:44pm r.> non serve fare un verbale
09:52:49pm b.> permette contatti più rapidi
09:53:50pm ospite> ci sono progetti in rete nati e sviluppatisi in chat
09:54:11pm v.> io non ne conosco
09:55:12pm f.> io credo che possa essere stimolante partire dalla chat
09:55:26pm f.> ma non so se ci si riesca in un contesto come la mia
scuola
09:55:44pm f.> in questo senso vedo più efficace in partenza l'e mail
09:55:53pm b.> basterebbe creare le occasioni
09:56:15pm v. > penso sia un po' difficile l'organizzazione
09:56:41pm f.> forse sono un po' troppo "vincolato" dalla mia
esperienza personale...
09:56:56pm (from ospite) saluti da e.
09:57:11pm s.> riguardo ai progetti nati e sviluppati da chat, io ho
avuto esperienza in un altro corso a distanza dell'Univ. di Padova. Abbiamo
realizzato un intero sito organizzandoci in chat..
09:57:18pm b.> si potrebbe impostare una discussione fra classi
09:57:20pm (from ospite) è in ufficio e il modem lì fa capricci
09:58:46pm f.> potrebbe essere interessante scoprire a che scopo i
ragazzi usano la chat
09:59:00pm b.> saluti ad e.
09:59:33pm b.> i ragazzi chattano per incontrare amici,credo
10:00:01pm f.> credo anch'io, in massima parte
10:00:14pm f.> parleranno anche di scuola?
10:00:21pm *empty*> ho il video in crisi vi devo salutare prima che...
10:00:23pm f.> si scambieranno i compiti?
10:00:36pm b.> credo ben poco....
10:00:42pm ospite> caspita1
10:00:54pm Dani_Scaini> bello se si scambiano i compiti
10:01:15pm v.> non credo che venga utilizzata per i compiti
10:01:20pm f.> le nuove frontiere della collaborazione!!
10:01:34pm b.> copiare e´sempre stata un'arte
10:01:48pm f.> io ero negato!
10:02:07pm ospite> chi non sa non sa neanche copiare!
10:02:23pm b.> io ero veramente bravissima,invece!!!
10:02:39pm f.> e infatti a scuola non sono mai stato una cima!!!
10:03:02pm Dani_Scaini> sarebbe interessante usare la chat per copiare le
belle esperienze tra docenti
10:03:21pm b.> io ero brava per merito degli altri!!
10:03:54pm f.> trovarsi in chat per scambiarsi esperienze è di certo
stimolante
10:05:31pm f.> e allora via, si inizi lo scambio!!!
10:06:04pm b.> i viaggi devono servire per vedere cose interessanti
10:06:42pm s.> se è possibile frequentare corsi a distanza ed essere
considerati frequentanti... mentre si è comodamente seduti a casa!!
10:07:43pm b.> si evita freddo, stress, ecc.
10:07:46pm ospite> vi invito, a chat finita, a guardare un progetto nato e
sviluppatosi in chat
10:07:53pm ospite> www.folle-mente.it
10:08:08pm Dani_Scaini> Apprendimento e comunicazione senza movimento di
persone
10:08:09pm b.> dove?
10:08:21pm v.> grazie del consiglio
10:08:32pm b.> prendo nota
10:08:49pm f.> ...e scambiarsi un'idea buona stando comodi in
poltrona...
10:09:04pm Dani_Scaini> sembra questa l'essenza del processo di
globalizzazione
10:09:00pm f.> siamo dei poeti...
10:09:03pm ospite> in realtà gli strumenti di comunicazione sul web
funzionano se integrati
10:09:15pm ospite> ognuno ha una sua specificità
10:10:01pm b.> tutti per uno e uno per tutti
10:14:46pm Dani_Scaini> Bene ragazzi, credo che come primo nostro incontro
10:14:42pm b.> é un'ora che chattiamo. Buona notte ai sopravvissuti!
10:14:44pm ospite> non sta scrivendo più nessuno
10:15:13pm Dani_Scaini> sia stata un'esperienza utile e gradevole
10:15:13pm v.> forse abbiamo esaurito gli argomenti
10:15:38pm Dani_Scaini> Ora penso che possiamo chiudere se volete
10:15:54pm Dani_Scaini> e magari darci un appuntamento per il prossimo
martedi
10:15:51pm f.> allora ci risentiamo asincronicamente prima del nostro
secondo incontro martedì 4 febbraio alle ore 21 qui in chat
10:16:14pm f.> martedì non ci sarò: sono in gita a Vienna
10:16:30pm f.> Dani, come si fa a salvare la conversazione?
10:16:40pm ospite> vienna...
10:16:43pm b.> per me va bene
10:16:52pm ospite> tasto destro
10:16:55pm s.> ok. Buonanotte a tutti!
10:16:57pm ospite> seleziona tutto
10:16:58pm Dani_Scaini> evidenzia il testo, copialo e incollalo nel blocco
note
10:17:04pm ospite> copia/incolla in word
10:17:08pm f.> ok grazie
10:17:21pm v.> Per me va bene. Saluti a tutti.
10:17:40pm f.> buona chattata martedì prossimo
10:17:54pm Dani_Scaini> Buona notte a tutti
Il 22 marzo cerca di risolvere problemi tecnici
Nella lista dw-primaria
mi trovo con 71 iscritti sospesi
ed hanno tutti l'e-mail Libero/Inwind.
Cosa posso fare per rinscriverli alla lista?
Cosa posso fare per avvisarli?
Grazie
Dani Scaini
Ed ancora
Ho inviato un messaggio in copia
agli indirizzi in sospeso ma mi chiedevo
se devono provvedere loro a rinscriversi
o se esiste una procedura in cui posso farlo io per tutti.
Dani
IL 2 Aprile Dani fa una proposta di chat
2 sessioni di CHAT:
giovedì 3 aprile alle ore 17-18,
e giovedì 10 aprile alle ore 21-22.
Spero che il calendario vada bene.
Credo sia utile inserire le vostre schede progetto entro il 10 aprile per
avere poi il tempo di discuterle insieme.
Le potete depositate nella vostra Area di Lavoro e poi mi avvisate oppure
le inviate al mio e-mail in allegato
ed io provvedo a metterle nell'Area Materiali.
Un caro saluto
Dani Scaini
Sapete cos'e' un blog?
Ed ancora
Ho inserito la
Scheda1com
nell'Area Materiali
nella tua cartella
Progetti
di miglioramento / Progetto Zambanini
Non ho ricevuto la
scheda2 e scheda3,
se me le mandi le
posso inserire nella tua cartella
Un caro saluto
Dani Scaini
Ho inserito il collegamento alla Scheda1.doc
di E. e C. in
AREA MATERIALI
Progetti di
miglioramento / Progetto Monsignore
così può essere visibile a tutti.
Grazie ad E, e C, per il loro contributo.
Ricordo, per chi fosse interessato,
la CHAT di questa sera giovedì 10 aprile alle ore 21-22.
Un cordiale saluto a tutti
Dani Scaini
E un consiglio
Per inviare in allegato il file in word
dovete inviarlo al mio indirizzo
d.scaini@sistel.it
e non alla lista,
oppure può essere depositato nell'Area di lavoro
nella vostra cartella.
Ciao
Dani
Il 10 aprile 2003
Ho inserito nell'AREA MATERIALI in
Progetti di miglioramento / Schede progetto
un file in pdf dal titolo:
Project management
Strumenti di pianificazione e di gestione per coordinare situazioni
complesse
Mi e' sembrato un documento ampio e ben fatto
anche se probabilmente un po' corposo per gli scopi del nostro corso.
In un primo momento pensavo di inviarvi solo dei brevi passi relativi
alle problematiche che fossero emerse nella stesura dei progetti.
Considerando tuttavia i tempi ed una certa difficoltà nella stesura e
nell'invio dei progetti metto il documento a disposizione ed a voi la
selezione delle parti che vi possono essere utili.
Un cordiale saluto a tutti
Dani Scaini
Il 12 maggio ai dirigenti
Carissimi,
come sapete gli incontri conclusivi del nostro corso
"Per una scuola che comunica con l'esterno" sono
martedì 13/05/03 ore 15-18 presso il Liceo Pedagogico Artistico
Giovanni Pascoli per l'attività di laboratorio. In questo incontro potremo
esaminare i progetti di miglioramento del sistema di comunicazione elaborati.
L'incontro conclusivo e' mercoledì 14/05/03 ore 14.30-18.30 presso
Kolpinghaus Via Ospedale in cui ci sarà anche un confronto con il corso docenti
e genitori.
Se volete potete ancora utilizzare questi giorni per mettere i vostri progetti
nella vostra area di lavoro, oppure inviandoli direttamente a me e provvederò
ad inserirli nell'area materiali a disposizione di tutti.
Un caro saluto ed un arrivederci
Dani Scaini
Al 3° Circolo
E' attivo Buoni Esempi
La banca dati delle esperienze d'innovazione del Dipartimento della Funzione
Pubblica in www.buoniesempi.it
In questo momento su 33 progetti inseriti che riguardano le istituzioni
scolastiche due progetti:
- Ascoltare i bambini e
- Sistema di valutazione,analisi e documentazione del percorso di
apprendimento degli alunni per migliorare la qualità didattica della scuola
sono del nostro circolo.
Mi sembra un buon risultato che dipende dal lavoro collaborativo di tutti
Dani Scaini
> Gentili Dottori, Dottoresse
> www.buoniesempi.it è attivo dal 7
maggio 2003.
>
> Vogliamo ringraziare tutti per la collaborazione che costantemente ci date
> con la vostra disponibilità e con i materiali e le informazioni che ci
> fornite.
> BuoniEsempi è per buona parte il risultato della vostra capacità di
> innovare. E, a questo, lo staff vuole dare valore e visibilità rendendo il
> sito qualitativamente e quantitativamente sempre più competitivo.
........
> Grazie a tutti
> Lo staff di BuoniEsempi
Il 14 agosto 2003 Dani propone
Sono convinto che molti sono i colleghi interessati a
scambiare materiali.
> Possiamo farlo in due modi:
> 1) utilizzando questa mailing list (permette l'invio di materiali di max
> 200kb, ma possiamo innalzare il limite di grandezza di ogni singolo invio)
> 2) mettendo i materiali a disposizione di tutti all'indirizzo
>
http://www.bdp.it/forum_generali/forumdisplay.php?s=65fdc7bf0f1d319cdfdc4fce
b5a065b6&forumid=101
>
> dove non solo trovate i materiali di Montecatini ma anche uno spazio per
> mettere in condivisione i vostri materiali.
>
> Pro e contro dei due modi:
>
Credo sia sicuramente da preferire ed utilizzare la seconda modalità di
scambio dei materiali,: cioè
2) mettendo i materiali a disposizione di tutti all'indirizzo
http://www.bdp.it/forum_generali/forumdisplay.php?s=65fdc7bf0f1d319cdfdc4fce
b5a065b6&forumid=101
Questa modalità permette anche di avere sempre disponibile tutto il
materiale condiviso evitando problemi di perdita di materiali o di non
poterli ritrovare se non si ha disponibile il proprio computer.
Cordialmente
Dani Scaini
Il 2 febbraio 2004 Dani scrive
Caro A.
e tu come stai?
Io purtroppo non ho potuto operarmi (dovevano togliermi la stomaco)
perché il carcinoma e' diffuso nel peritoneo ed in altri tessuti.
Ho iniziato un ciclo di chemioterapia che sto facendo qui a Sanremo.
I tempi della malattia si allungano e non so quando e se potrò ritornare a
scuola.
In questi giorni mi sento uno straccio.
Mi sento tutto avvolto e imprigionato da questo mio corpo che soffre, vomita
ed e' spossato che non riesco quasi a tirare fuori la testa.
Da metà gennaio ho ripreso a leggere i messaggi in lista,
non ho mai scritto perché non so se sono in grado di seguire una
discussione impegnata e continuata e dare un contributo utile.
Un abbraccio
Dani
> Caro Dani,
> l'ultima volta che ti abbiamo sentito era per dirci che dovevi assentarti
> per un intervento.
> Volevo sapere se poi lo avevi avuto e se tutto è andato bene.
> Spero che tutto si sia risolto per il meglio.
> ti auguro di essere presto in campo, intendo quello scolastico, che qui
c'è
> bisogno di te.
>
> ciao
> a.
Il 10 febbraio 2004 Dani aiuta un’insegnante
C'e' un problema sul server del comune di Sanremo che non
permette di vedere le barre di navigazione di tutti i nostri lavori.
> Purtroppo esiste un problema nel centro elaborazione dati, non esiste più
un responsabile e per ora non sono in grado di risolvere il problema.
>
> Provo a dare un'indicazione sulle singole pagine (che si presenteranno
senza barre di navigazione
>
> INDICATORI PER LE COMPETENZE DI BASE
> http://www.sanremonet.com/scuole/3circolo\valuta\base.htm
>
> INDICATORI PER LE COMPETENZE SOCIALI
> http://www.sanremonet.com/scuole/3circolo\valuta\sociali.htm
>
> Strumenti utilizzati per la ricerca sulla comprensione della lettura.
> http://www.sanremonet.com/scuole/3circolo\valuta\lettura.htm
>
> in quest'ultima pagina ci sono i link per le prove di lettura.
Dani Scaini